martedì 29 dicembre 2020

Paesaggi siberiani

 È stata una singolare esperienza, stamattina prima dell'alba, mettermi in viaggio verso il lavoro, per il consueto inventario di fine anno. Con le temperature glaciali della notte, la neve caduta il giorno prima si è  infatti trasformata in una spessa coltre di ghiaccio e i residui della pulizia delle strade, opportunamente lasciati davanti alle auto parcheggiate, hanno creato delle solide trincee ghiacciate: lascio immaginare come sia stato divertente uscire dal parcheggio, con il marciapiede a destra, a sinistra il muro di ghiaccio e davanti una pista di pattinaggio. Alla fine ce l'ho fatta, dopo aver rischiato di bruciare la frizione, il motore e tutto il resto, nonché di carambolare sulle altre auto in sosta. Per fortuna, il mio Pandino è una specie di mulo e sono arrivato sano e salvo al lavoro. Le strade principali, nonostante l'abbondanza della nevicata, sono state pulite e salate al punto giusto. Complessivamente, direi che la città ha affrontato abbastanza bene anche questa piccola emergenza nell'emergenza. 

Piazza Meda, Milano, Solare di Arnaldo Pomodoro

Dicembre 2010. Il Disco Solare di Arnaldo Pomodoro minaccia di rotolare sugli ignari passanti, in una piazza Meda gelata. 

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